di Valerio De Benedetti
“Entro venerdì presenteremo norme più stringenti per palestre e piscine”. Sono state queste le parole del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, e così è stato. Il nuovo protocollo attuativo è infatti in vigore e aggiorna quello dello scorso 19 maggio. Nelle venti pagine oltre alle norme di comportamento viene dedicata particolare attenzione all’implementazione della raccolta dati. Verranno infatti effettuati maggiori controlli anche a campione, mentre le sanzioni per il mancato adattamento delle norme porterà a multe salate ma già in vigore precedentemente o alla possibile chiusura (da 280 euro o 560 in caso di recidiva). A tal proposito la Federazione italiana nuoto ha comunicato l’istituzione di un osservatorio centrale per monitorare l’andamento dei controlli che verranno effettuati dai Nas dei Carabinieri. nelle piscine di tutto il territorio nazionale.
MISURE
Oltre al rilevamento della temperatura corporea, la novità più importante riguarda l’utilizzo della mascherina anche per gli spostamenti da un macchinario all’altro. I bambini devono essere accompagnati sempre da familiari. I gestori avranno l’obbligo di allestire un dispenser di gel disinfettante ogni 300 metri quadri. Gli attrezzi una volta usati andranno igienizzati, bisognerà mantenere la distanza minima di 2 metri e bisognerà mettere a disposizione dei fruitori specifici recipienti per smaltimento materiale. Ogni turno andrà sanificato, vietati gli scambi di materiale tecnico e lavorativo tra operatori. Particolare attenzione anche alle modalità di prenotazione per consentire il contingentamento degli sportivi all’interno delle strutture. Per quanto riguarda attività e corsi di gruppo, il numero massimo di persone è 5mq per partecipante, mentre per quanto riguarda le attività svolte all’interno di piscine natatorie, va garantito uno spazio minimo di 7mq per persona presente.
