Individuare le vulnerabilità di un territorio, pianificare gli interventi, trovare le risorse finanziare per effettuarli e dare tregua all’insicurezza che porta via talvolta vite umani e denari, causando disastri più o meno grandi. Di difesa del suolo, risanamento idrogeologico, tutela quantitativa e qualitativa della risorsa idrica se ne occupa (tra le altre cose) l’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Centrale, che si interessa di tutto ciò per 4 regioni, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo (e che ha fornito la documentazione che leggete in queste pagine). Cosa si fa (o si dovrebbe fare) e quali sono gli interventi cantierabili, progettabili o da approvare. Tutto parte dalla pianificazione, dopo un controllo accurato di come è la situazione sul territorio, su quel suolo che deve essere in forma per sorreggere noi e le nostre opere.
Le informazioni utili su Tiburno in edicola il 27 ottobre.