Le mille storie dell’Alberone

Alcuni posto li portiamo sempre con noi, anche dopo molti anni il loro ricordo è vivo. Tutti rammentano il luogo dove hanno fumato la prima sigaretta, dato il primo bacio alla più bella del gruppo e sostato a chiacchierare chissà quante volte con un amico. Questi posti accompagnano più generazioni raccogliendo i sogni, le incertezze e le speranze dei giovani. Sono luoghi speciali che entrano a far parte della tua vita e di quel periodo in cui il cibo era più buono, tutto era più semplice e tutti i sogni sembravano veramente di facile realizzazione. Ogni città ha un luogo speciale e per Tivoli non può non essere l’Alberone. Quel monumento naturale è luogo di incontro per tutti i tiburtini si è straformato in un “custode” di infinite storie divenendo simbolo per generazioni molto differenti fra loro, che non sarebbero legate da niente se non ci fosse quel grande albero. Ancora oggi, il gigantesco ombrello sembra davvero voler proteggere i “segreti” di ieri e di oggi. Ed è, quindi, un simbolo da ricordare e preservare per sempre.

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Fernando Giacomo Isabella

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