Monterotondo – Alessandri eletto in quota dell’AIC

"Una nomina che mi ha particolarmente emozionato, oltre a togliermi letteralmente le parole dalla bocca una volta realizzato il prestigio anche in relazione al mio romantico percorso calcistico."

Carlo Alessandri è stato eletto rappresentante in quota dell’AIC – Calciatori Dilettanti del Direttivo di AIC – Associazione Italiana Calciatori.
Una nomina che mi ha particolarmente emozionato, oltre a togliermi letteralmente le parole dalla bocca una volta realizzato il prestigio anche in relazione al mio romantico percorso calcistico.
Dopo 15 anni di tesseramento iniziato da “Pro”, da un quadriennio, Alessandri ha cominciato ad interessarsi attivamente alla vita dell’Associazione, avvicinandosi ad essa in qualità di delegato in Assemblea Elettiva FIGC con grande rispetto per tutte quelle persone che hanno speso decenni della loro vita nel tentativo di alimentare blasone e credibilità dell’intera categoria.

A proposito dei valori, volevo raccontarvi di quanto li abbia sentiti incarnati nella figura del Presidente Umberto Calcagno, un uomo di cui ho silenziosamente ammirato comportamenti e toni in questi anni di partecipazione strenua alla vita e ai “successi” di AIC, dei quali oggi raccogliamo i risultati a beneficio di tutte e tutti dopo non si sa quanti anni di lotte combattute dalle squadre AIC capitanate da Campana prima, e Damiano Tommasi poi, al quale quest’ultimo vanno tutti i miei più sentiti ringraziamenti per l’esemplarità del percorso svolto nei suoi mandati.

Alessandri ha intrapreso sin da subito questo percorso con grande senso di responsabilità nei confronti delle migliaia di calciatori dilettanti di tutta Italia che si rispecchiano nei valori dell’Associazione, e che rappresento con orgoglio e dovere di serietà.

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