E’ partita pochi giorni fa la raccolta firme, una iniziativa dei condomini delle palazzine costruite circa 30 anni fa dal Comune in via Tamigi, contro il mancato intervento da parte della proprietà, nonostante i ripetuti solleciti e le denunce inviate al Sindaco dagli abitati, debitamente corredati da foto.
Il distacco della cortina dalle facciate ha indotto il Comune 4 anni fa a mettere delle transenne e dei nastri segnaletici per delimitare le zone più a rischio.
“Nella zona cantine le pareti hanno subito uno spostamento di circa 10 centimetri, chiaro segnale di cedimento strutturale del palazzo”, afferma Valter Puddu, promotore dell’iniziativa, che continua dicendo: “La famiglia che abita al piano terra non può usufruire del cortile, occupato da ponteggi, posti dall’amministrazione tre anni e mezzo fa. Numerose sono le infiltrazioni d’acqua che la stessa lamenta nei giorni di pioggia, che minano la solidità delle basi di tutto l’appartamento”.
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