Mercato Immobiliare

Rimane saldo il mercato immobiliare anche a nord-est

Tiene duro il mercato immobiliare, nonostante il Covid, ma ora i desideri in fatto di casa cambiano

Sempre molto saldo il rapporto tra italiani e mattone, anche nel territorio a nord-est e nonostante il Covid. Così non va in crisi il mercato immobiliare, anche se con qualche cambiamento rispetto al passato: spazi più ampi dentro e fuori casa, contatto con la natura, wi-fi.

L’abitazione dei desideri diventa ‘comoda’, con spazi più ampi, stanze dove ci si possa rilassare e dedicarsi ai propri hobby, certo, ma che siano ottimali pure per lavorare, oggi che lo smart working, nato per l’impellente necessità di sfuggire al coronavirus, è ormai la nuova frontiera delle professioni che si possono svolgere tra tavolino e computer.

L’orribile 2020 non è stato malvagio nei confronti delle compravendite delle abitazioni residenziali (sta subendo qualche vulnerabilità invece tutto il settore commerciale), in particolare nelle zone lontane dalle grandi città, alla ricerca di luoghi dove la vivibilità sia più ‘umana’ e si possa abitare in una maggiore sicurezza, magari raggiungendo a piedi il fornaio o il parrucchiere. I dati parlano chiaro, anche per la nostra provincia: un +13% di vendite, contro il -20,8% di Roma.

Noi di Tiburno, nel numero in edicola, siamo andati a vedere: ma è vero che il mercato immobiliare non se la passa malaccio? Abbiamo ascoltato diversi agenti immobiliari che ci hanno confermato questa situazione, un certo andamento positivo che durante i mesi di lockdown è stato affrontato con gli strumenti innovativi del web, ad esempio attraverso le ‘video visite’, un approccio virtuale per capire se è proprio quella, la casa ideale. Così gli agenti immobiliari si sono reinventati… dal salotto di casa propria a quello del potenziale cliente per raccontare le strutture proposte. E una volta terminata la quarantena, si sono potute vedere di nuovo di persona le abitazioni visionate dallo schermo del pc.

Ma dove vogliono vivere, i cittadini del nord-est (e quelli che ‘scappano’ da Roma? Rimane molto gettonato il comune di Monterotondo, nelle sue diverse zone, dal centro allo Scalo (un po’ più caro per la sua vicinanza alla capitale), è sempre più gettonato quello di Mentana, che si sta trasformando in un luogo effervescente, anche per chi vuole abitazioni indipendenti (meno frequenti in territorio monterotondese), resiste con grazia quello di Fonte Nuova. Una particolarità a Guidonia: le case più comode si ricercano sempre in zona, cambiando solo quartiere ma non certo ‘aria’.

Ci sono però alcuni elementi, a scalfire l’incantesimo di un mercato immobiliare in buona forma: la tenuta dell’economia e dei posti di lavoro, con la fine del blocco dei licenziamenti e della cassa integrazione. La vera incognita è dunque solo posticipata.

 

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