Poste Italiane “compra” in Cina

Dalla “via della seta”, all’accordo fra Poste Italiane con Sengi Express, specializzata nella creazione e gestione di soluzioni per la logistica

L’economia cinese, nel recente periodo, si è affacciata prepotentemente sul versante economico del nostro Paese nel marzo 2019, quando l’Italia ha aderito alla “Nuova via della seta”. L’accordo, non sono certo mancate le critiche, sancisce la collaborazione tra Roma e Pechino. Secondo quanto stabilito dai rispettivi governi i due paesi si impegnano a consolidare i rapporti politici e i legami economici, e a promuovere la cooperazione e connettività fra i rispettivi popoli. A circa dodici mesi dalla prima intesa fra italiani e cinesi, Poste Italiane ha annunciato la firma di un’intesa strategica: l’accordo quadro vincolante con Cloud Seven Holding, con il progetto di acquisire il 51% del capitale votante di Sengi Express Limited, con sede a Hong Kong e posseduta al 100% da Cloud Seven Limited. Sengi Express, è specializzata nella creazione e gestione di soluzioni per la logistica “cross-border per i merchant dell’e-commerce cinese attivi sul mercato italiano, con un fatturato pro-forma di circa 80 milioni di euro nel 2020”. .

 

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