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L’Italia in 10 selfie: immagini positive di un paese che qualche pregio lo ha

L’Italia in 10 selfie 2021 mostra un paese con qualche pregio che tendiamo a dimenticare. In alcuni settori siamo i primi della classe, come nell’economia circolare

La Fondazione Symbola fornisce una particolare immagine di un paese che non è proprio il primo della classe, ma quasi: è l’Italia in 10 selfie, in cui ci sono diversi pregi da tenere a mente. Non a caso alla presentazione del rapporto c’era anche Roberto Cingolani, il ministro del nuovo dicastero della transizione ecologica. Già, perché tra i selfie, ad esempio, l’Italia si mostra campione europeo dell’economia circolare con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità di rifiuti, al 79%, contro una media europea del 39,2%, con un risparmio di 63 milioni di tonnellate equivalenti di tonnellate di CO₂. I selfie ci dicono poi che: il più grande operatore al mondo nelle rinnovabili è l’italiana Enel, mentre sono sempre di più le aziende che adottano politiche green e investono sulla loro crescita in verde. Innovando in tal senso, sono quelle che, nonostante la crisi, esportano di più e producono un maggior numero di posti di lavoro. E ancora. C’è il selfie dell’Italia seconda al mondo nella capacità di esportare prodotti green tecnologicamente avanzati e prima in Europa per numero di imprese di design con il 15.5% del totale, di nuovo prima in Europa per riciclare il 93% dei pannelli truciolari in legno e terza nel mondo per saldo della bilancia commerciale nell’arredo in generale. Non è finita qui: altri selfie testimoniano che siamo leader a livello  mondiale per la nautica, con un fatturato globale di 4,78 miliardi di euro. Siamo anche molto avanti nella sostenibilità in agricoltura, con emissioni a 30 milioni di tonnellate di CO₂, molto meno in Francia con 76 milioni e Germania, 66 milioni. Abbiamo un ruolo di leadership in Europa nella produzione farmaceutica, con 32.2 miliardi di euro, subito dopo la Germania con 32.9 miliardi. E che dire del selfie a… dueruote? L’Italia è il primo esportatore europeo di biciclette con 1.779.300 bici vendute all’estero e al top nel mondo nella produzione di selle con il 53.9% del totale mondiale.

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