Per un uomo di 68 anni di Tivoli è arrivata la conferma della condanna a otto anni e sei mesi per produzione di materiale pedopornografico. Il soggetto in questione avrebbe finto di essere un ragazzino di 15 anni per adescare una bimba appena 14enne di Trepuzzi. L’avrebbe convinta a denudarsi in webcam e compiere atti sessuali. I fatti si sarebbero verificati nel 2013. La ricostruzione è stata fatta dagli agenti, dopo la denuncia dei genitori della piccola, insospettiti dal fatto che la figlia trascorresse molte ore davanti al pc. La Corte d’Appello ha confermato la sentenza della prima sezione penale del Tribunale di Lecce che aveva anche stabilito un risarcimento cospicuo per la famiglia. Per mesi la ragazzina aveva creduto che il suo interlocutore, del quale si era invaghita, fosse il ragazzo dal volto fasullo che compariva sui profili che aveva aperto sui vari social.
Tiburtino, condannato per aver adescato minorenne sul web
La ricostruzione è stata fatta dagli agenti, dopo la denuncia dei genitori della piccola, insospettiti dal fatto che la figlia trascorresse molte ore davanti al pc
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