Gli studenti italiani dicono sì alla vaccinazione
In italia 3 studenti su 4 si dicono favorevoli ad essere vaccinati e vorrebbero candidarsi non appena terminata la fase di protezione delle persone più fragili.
Soltanto il 6,7% degli oltre 5000 ragazzi tra gli 11 ed i 30 anni coinvolti in un’indagine condotta dal sito specializzato Skuola.net, si dice assolutamente contrario ai vaccini, il 10,1% è per un “ni” mentre poco meno del 9% non si è fatto ancora un’idea al riguardo.
Presto, dunque, così come sta avvenendo negli Stati Uniti, i nostri ragazzi potrebbero beneficiare del vaccino di Pfizer-BioNTech, che ha superato tutti gli esami preparatori alla somministrazione di massa anche per i minorenni.
Chi dice un sì incondizionato alla vaccinazione è perché esprime consapevolezza circa la gravità della situazione. Molti ragazzi pensano che i benefici prodotti dai diversi vaccini superino di gran lunga i rischi; infine parecchi si dichiarano favorevoli soprattutto per avere una garanzia in più che i propri cari non si ammalino di covid.