Una relazione sempre più stretta collega architettura e pedagogia: gli spazi scolastici hanno oggi un ruolo attivo nel determinare l’educazione dei bambini fin dalla tenerissima età.
A questo principio si ispira il nuovo Asilo Nido che l’Amministrazione Comunale intende realizzare a Ponte Storto, vicino la chiesa di Santa Lucia, e il cui progetto di fattibilità è stato approvato la scorsa settimana dalla Giunta.
Si tratta di un’opera progettata con l’obiettivo di garantire ad ogni bambino benessere psicofisico e uno sviluppo armonico delle sue potenzialità cognitive, affettive e sociali, per la quale l’Amministrazione Comunale ha fatto richiesta di finanziamento partecipando ad un Bando del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Istruzione rivolto ai Comuni per la realizzazione e di asili e scuole dell’infanzia.
La struttura si svilupperà su un unico piano, completamente privo di scale o pendii, ed ospiterà circa 26 bambini, dai 3 mesi ai 3 anni, divisi in 3 sezioni: lattanti, semidivezzi e divezzi.
All’interno ci saranno spazi per le attività ludiche, per il gioco libero, per il riposo e per l’igiene con arredi appositi per il cambio e la cura, un atrio di ingresso molto ampio e luminoso per l’accettazione e il deposito di passeggini e carrozzine.
All’esterno sono previsti invece uno spazio pavimentato con materiale antitrauma, percorsi protetti, un’area di verde attrezzato che potrà essere utilizzata come fosse un’aula all’aperto, un giardino di circa 480 mq con una vasca per la sabbia di 16 mq e un parcheggio di circa 770 mq dove i genitori potranno sostare con tranquillità per il tempo necessario alla consegna e al ritiro dei bambini.
“Castelnuovo di Porto – dichiara il Sindaco Riccardo Travaglini – non ha mai avuto un asilo nido. La struttura che sarà realizzata a Ponte Storto rappresenta quindi una risposta concreta ad una richiesta molto sentita da parte dei cittadini, basti pensare che i bambini da 0 a 3 anni residenti nel nostro comune sono 181, di cui 59 residenti a Ponte Storto e 122 nel Centro Urbano.
Sono particolarmente soddisfatto per l’ispirazione che ha determinato la pianificazione degli spazi di questo nuovo asilo, tutti funzionali alle esigenze dei piccolissimi.
Abbiamo cercato di usare gli occhi dei bambini per disegnare gli ambienti, creando un contesto che fornisse loro sensazioni, così da lasciarli liberi di volare con l’immaginazione, favorendo il loro benessere e il loro apprendimento”.
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