Dalla parte dei peccatori

Ammonimento del Vaticano ai vescovi conservatori Usa

Peccato e propaganda

I vescovi conservatori americani non mollano la presa ed insistono per impedire ai politici cattolici favorevoli alla legge sull’aborto di fare la comunione. Nel mirino anche il presidente Joe Biden, personalmente contrario all’interruzione di gravidanza ma sostenitore della normativa che riguarda la libertà di scelta.

La ‘crociata’ è guidata da alcuni prelati che in proposto stanno dettando una linea piuttosto dura anche sulla base di una «nota riservata» dell’allora cardinale Ratzinger, nel 2004.

Sulle sponde del Tevere, la preoccupazione maggiore è quella di evitare che l’eucarestia sia usata come arma politica. Per questo il Vaticano ha ammonito i vescovi conservatori americani a frenare i loro propositi “bellicosi”.

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L’altolà è arrivato a maggio con una lettera del prefetto dell’ex Sant’Uffizio: «Sarebbe fuorviante se si desse l’impressione che aborto e eutanasia da soli costituiscano le uniche gravi questioni della dottrina morale e sociale cattolica». Ma ora il rischio è quello di creare una spaccatura profonda tra la Santa Sede e la chiesa cattolica Usa.

D’altra parte, lo stesso Papa Francesco aveva detto di recente che la comunione “non è la ricompensa dei santi ma il pane dei peccatori”.

 

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