Mix di vaccini: la strategia per l’immunità di gregge promessa

Il dietrofront della Campania

Codogno covid free

Dopo giorni di polemiche seguiti allo stop delle somministrazioni di Astrazeneca a chi ha meno di 60 anni, sono partiti nelle regioni, compresa la Campania con il dietrofront di Vincenzo De Luca, i richiami con Pfizer e Moderna per chi ha avuto la prima dose del farmaco dell’azienda anglo-svedese. Un cambio in corsa reso possibile anche dalla decisione del Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo di mettere mano alle riserve strategiche per redistribuire le dosi nelle regioni. Questo potrebbe aprire la strada ad una ipotesi alla quale il governo sta ragionando da tempo per mantenere l’obiettivo di raggiungere l’immunità di gregge entro la fine di settembre: chiedere l’anticipo di parte delle consegne di Pfizer e Moderna previste per il terzo trimestre.

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Sul fronte dei dati nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.255 positivi, secondo quanto riportato dal ministero della Salute, in leggero aumento rispetto alla giornata precedente (907). Sono state invece 63 le vittime in un giorno. Il tasso di positività è dello 0,6%, in calo rispetto all’1,1% di ieri. Complessivamente i pazienti ricoverati in terapia intensiva per coronavirus sono stati 504 con un calo di 32 rispetto alla giornata precedente.

Oggi intanto Codogno è covid free: per la prima volta nella cittadina del Lodigiano dove è stato accertato il primo caso di coronavirus in Italia, quello di paziente 1, nessuno dei residenti è risultato positivo, un sogno che gli abitanti coltivavano da 16 mesi.

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