Due classi dell’Istituto Angelo Frammartino di Monterotondo per tre mesi si sono dedicate alla realizzazione di murales corali, frutto del loro coinvolgimento fattivo e ideativo. L’impegno, la gestione dei tempi, il lavoro di gruppo, la progettualità e la collaborazione hanno permesso a 45 ragazzi e ragazze di rendere la scuola un luogo più loro e piu vivo. Grazie alle instancabili professoresse, alla disponibilità della preside e della segreteria hanno potuto sperimentare come la partecipazione attiva coincida con la cittadinanza e la possibilità di cambiare quello che non funziona.
I murales sono stati realizzati nell’ambito del progetto Be-pArt, nato con l’obiettivo generale di facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani talenti nei comparti delle industrie creative e culturali. Gli strumenti per raggiungere l’obiettico sono moduli orientativi di avvicinamento al mondo del lavoro attraverso workshop di sensibilizzazione, in accordo con gli Istituti Scolastici e l’Università di Cassino. Un’altra opzione era la realizzazione di percorsi di bilancio di competenze ed orientamento personalizzati, attraverso interventi misti individuali gruppali, oltre alla realizzazione di occasioni di interazione con aziende e giovani (placement e roadshow).
Il Progetto Be-pArt è promosso da Folias Cooperativa Sociale (www.folias.it), in collaborazione con qwatz, platform for contemporary art (qwatz.it) e Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ed è finanziato dalla Presidenza Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Grazie a percorsi di orientamento, incontri, workshop e formazione e attraverso l’arte contemporanea e la creatività il progetto vuole aiutare i giovani ad accedere al lavoro o a crearlo attraverso attività di placement e accompagnamento per avviare start-up di impresa innovativa. Be pART forma gruppi di giovani talenti in un percorso articolato tra orientamento, workshop e start-up di impresa. I team di lavoro sono composti da giovani selezionati, affiancati da educatori, formatori in ambito imprenditoriale e artisti della scena contemporanea, per progettare e produrre i servizi per le aziende.
E’ proprio durante i percorsi di orientamento tenuti nell’Istituro Frammartino di Monterotondo che è emersa la richiesta di un intervento all’interno degli ambienti scolastici, perché una delle conseguenze dell’emergenza sanitaria è stata la necessità di ampliare le aule scolastiche. Spesso però i lavori, seppur tempestivi per garantire lo svolgimento delle lezioni in presenza, hanno lasciato segni tangibili: muri non intonacati, stuccature a vista, pareti mezze rosa e mezze celesti. Non proprio lo scenario per giovani con la sensibilità artistica come gli studenti del IT Frammartino. Sono stati proprio loro, guardandosi intorno a chiedere alla scuola di poter “cambiare le cose “.
Nella progettazione e realizzazione dei murales i ragazzi sono stata seguiti dalle operatrici della Coop. Sociale Folias e da Sonia Giambrone, artista e illustratrice di Studiovagante.
Preziosa è stata anche la collaborazione delle professoresse Mirca Schembari e Adelaide Stazi. La preside dell’istituto, Giuliana Vazza, ha avallato l’intero progetto.
