Legato e preso a sprangate da una banda di rom all’interno del suo negozio. Vittima della feroce aggressione un cittadino cinese di 40 anni che gestisce un negozio di abbigliamento a Tivoli Terme. I tre, due uomini di 20 e 40 anni, e una donna di 35, tutti già noti alle forze dell’ordine e domiciliati presso il campo nomadi di Salone, dopo aver fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale hanno rapinato il titolare dell’incasso, del telefono cellualare e di un furgone carico di capi di abbigliamento per un valore totale di circa 2mila euro. Poi si sono allontanati a bordo dello stesso furgone ma a metter fine alla loro fuga sono stati i carabinieri della Compagnia di Tivoli che hanno rintracciato il mezzo rubato alle porte del quartiere romano di San Basilio.
I malviventi una volta bloccati sono stati arrestati e tutta la refurtiva trovata in loro possesso è stata riconsegnata al legittimo proprietario. Il 40enne cinese a causa dell’aggressione subita è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli dove è stato dimesso con una prognosi di cinque giorni.
Per i tre arrestati è scattata l’accusa di rapina aggravata.