Nel video messaggio su facebook e nelle lettere lasciate ai genitori e ai suoi compagni di classe Dominika spiega il suo gesto. Le pubblichiamo integralmente. Dominika, studentessa 17enne, è morta dopo essersi impiccata nei bagni dell’istituto Marco Polo di Monterotondo. La giovane, che era stata soccorsa dal 118 , dopo che un bidello l’aveva trovata esanime nel bagno, è stata trasportata all’ospedale di Monterotondo ma è deceduta poco dopo. La ragazza, aveva annunciato il gesto su Facebook con diversi messaggi. Tre giorni prima aveva scritto: “paradiso sto arrivando”.
Dominika è l’ultima di una lunga serie di suicidi adolescenti che dal 2010 ad oggi segna un vero 
e proprio bollettino di guerra. Almeno 15 i suicidi riusciti, mentre i tentati è difficile censirli perché spesso non vengono denunciati. ”Il suicidio e’ la seconda causa di morte tra gli adolescenti. I tentativi di suicidio sono difficili da stimare, consideriamo che nel Lazio ce ne sono un migliaio e si tratta di una sottostima. In Italia, ogni anno, sono invece 4 mila le persone che si suicidano”.
Lo ha spiegato Maurizio Pompili, medico psichiatra e suicidologo, responsabile del Centro anti-suicidi dell’ospedale Sant’Andrea di Roma. ”Quello che va detto – ha aggiunto Pompili – e’ che per ogni suicidio ci sono decine di tentativi e che il rischio di suicidio aumenta con l’eta’, ma per gli adolescenti (15-24 anni) resta la seconda causa di morte, seconda solo agli incidenti stradali, i maschi sono quelli che ci riescono di piu’ mentre le femmine fanno piu’ gesti che hanno pero’ una letalita’ minore e quasi sempre vengono soccorse”. La riflessione che si apre quando una persona sceglie di uccidersi e’ incentrata ”sul dramma dell’individuo che si toglie la vita che vorrbbe trovare una soluzione, ma non ci riesce e sceglie il suicidio come soluzione estrema. In ogni caso, il suicidio non avviene mai all’improvviso, non e’ mai un voto scolastico o una delusione d’amore, ma la fragilita’ di un soggetto, un dramma pregresso”.
Un rendimento più basso a scuola, un corpo che si vorrebbe più magro, una delusione d’amore che diventa quasi ossessione, più che cause sono le conseguenze di un malessere più generale. La difficoltà di fare il grande passo, l’indipendenza dai propri genitori e quindi il prendersi la responsabilità della propria vita, spesso un peso troppo grande per chi, come Dominika, è molto intelligente ma molto sensibile ed ha probabilmente delle fragilità interiori che si porta dietro da tanto tempo. Su Tiburno in edicola i funerali alla ragazza, l’intervista molto interessante alla vicepreside e in esclusiva ai genitori.
Leggi la lettera ai compagni di classe
ecco il vedeo degli amici su Youtube.:Hine-Un nuovo angelo (Canzone Dedicata A Dominika)
