Campionato serie C Maschile – Girone A – III Giornata
Villalba: 1
Civitavecchia: 3
(25-19, 22-25, 22-25, 19-25)
Villalba: Cacioni, Cesarini, Coccia, Costantini, D’angelo( K), De Angelis, Marcelli, Mastracchi, Sagrati, Silvestri, Zuccala, Luce( L1), Bova( L2). Mister Fabio Santoli.
Civitavecchia: Arcadi, Brunelli, Ceccarini, Cremona, Dell’Aquila, Gabelli(K), Gregori, Malizia, Marino, Discanti, Spormelo. Mister Accardo.
Arbitri: 1° Alberto Papito, 2° Di Giulio Andrea.
La Serie C è un Campionato molto difficile e complesso. Il Villalba con il passare degli incontri comincia ad accorgersene. Già, il match che ha visto impegnati domenica scorsa i ragazzi del mister Fabio Santoli né è stata la riprova.
Il Civitavecchia squadra esperta a questi livelli, con una buona organizzazione muro-difesa e una certa continuità ed efficacia in attacco, ha avuto la meglio sul Villalba. Seppure l’inizio dei padroni di casa (buona la presenza del pubblico) è stato senza dubbio buono sotto il piano della grinta ed approccio iniziale alla gara, non può bastare però per vincere partite contro avversari come il Civitavecchia. Infatti, la formazione romana è uscita fuori alla distanza. Ha cominciato ad alzare il livello di gioco in tutti i fondamentali riuscendo così sempre sul finale dei parziali a fare proprio il set. Grazie a questa vittoria il Civitavecchia sale a quota 6 punti in classifica, mentre il Villalba subisce la seconda sconfitta casalinga consecutiva (in precedenza aveva perso contro Roma XII sempre per 3 a 1), rimanendo così a quota tre punti frutto della vittoria all’esordio per 3 a 0 sul Bracciano.
Il mister del Villalba Fabio Santoli analizza in maniera molto lucida la gara e l’inizio di Campionato dei suoi ragazzi: “Siamo una squadra nuova, al primo anno in questa categoria. Dobbiamo imparare a tenere alta la concentrazione nell’arco di tutta la gara e gestire meglio le varie fasi di gioco. Bisogna migliorare più sul piano emotivo che tecnico e organizzativo. Abbiamo obiettivi sul lungo periodo, breve e medio periodo. Sul lungo periodo dobbiamo necessariamente migliorare la nostra capacità nel fare il cambio palla: quindi sicuramente l’aspetto tecnico sarà la ricezione. In più dobbiamo aggiungere qualità in battuta. Questo fondamentale è stato inefficace quando passava la rete o vi è stata un’alta percentuale di errore. La ricezione e la battuta sono stati sicuramente i due parametri che hanno influenzato questa partita, quella precedente e probabilmente influenzeranno le prossime. Ci lavoreremo sperando di raggiungere man mano elementi di miglioramento. Viceversa sul piano emotivi i ragazzi hanno risposto bene anche quelli entrati. C’è solo da lavorare tanto e conseguire gli obiettivi che ci siamo posti all’inizio dell’anno. Vogliamo dimostrare di essere all’altezza di questo Campionato e vincere partite che possiamo vincere. Questa per me era una partita che si poteva vincere, quindi al ritorno sarà un nostro obiettivo di miglioramento”.
Mario Ridini
