Laurel Connie: “Un blog per crescere come fashion editor e consulente di immagine”

linnie-Laurel-ConnieSU DI LEI: Laurel Connie, 28 anni e origini piemontesi, vive a Roma da quasi un anno, dove   spesso collabora  con Tania Betti, giovane fotografa di Capena. E’ diplomata in Scienze sociali e ha conseguito il titolo di Fashion Designer presso la scuola New Fashion di Genova. Ama la moda a 360°: è Style blogger, consulente d’immagine, personal shopper nonché fashion editor da settembre 2013 e il suo blog, “Laurel Connie”, è seguito dalla sua pagina facebook da oltre 3200 followers.

IL CONSIGLIO

A chi vuole dettare tendenza sul web: 

“Avrete successo in questo campo se amate la moda, se avete una forte passione e sarete disposti a fare anche non pochi sacrifici”

 

Guardaroba del 2014:
Buttate le calze color carne, che continuo a vedere in giro, e munitevi di pantaloni o gonne a vita alta, tacchi a punta e crop-top o felpe stampate.

 

 

Quando e perché nasce il tuo blog?

“Ho aperto la mia pagina, nel settembre scorso, un po’ per dare consigli e un po’ per anticipare le tendenze o per dare consulenze d’immagine in ogni loro dettaglio”.


Ti definisci una Style blogger, cosa ti distingue dai fashion blogger?
“Forse il termine migliore è ricercatrice di tendenze e consulente di stile. A differenza dei fashion blogger, il mio lavoro come fashion editor si basa sulla scrittura di articoli che parlano di moda, di tendenze, di fashion designer emergenti, il tutto quasi mai “postando” foto o dando informazioni mie personali”.  

 

Qual è la tua ambizione nel settore, dove vuoi arrivare?
“Il mio obiettivo è crescere sempre di più sul web creando una piattaforma in cui si parla di trend, in cui si trovano le notizie del mondo della moda in anteprima, un sito sempre più utile e innovativo”.

 

Cosa ne pensi dei colleghi fashion bloggers?
“Preferisco quelli che cercano di distinguersi dagli altri per qualità e contenuti dei loro blog a quelli che lo confondono  con il desiderio di farsi notare. Se la moda è una passione o tanto meglio se si proviene da quel ramo di studi, è giusto buttarsi e farsi strada anche cimentandosi in questo fenomeno in evidente crescita”.   

 

Definisci il tuo stile in tre parole.
“Particolare, unico e personale. Non amo seguire la massa per cui cerco anche per i capi “must”, quello che più mi rappresenta, quello in cui più si identifica la persona”.

 

Cosa ne pensano i tuoi familiari e gli amici?
“Vorrebbero che trovassi un lavoro più stabile o sicuro, anche se di questi tempi di sicuro non c’è più nulla. Credo fortemente che puoi dare il meglio di te solo se ami quello che fai”.

 

Qual è la richiesta più frequente da chi ti contatta come  consulente di immagine?
“Mi chiedono di creare uno stile che non sia uguale agli altri e che li rappresenti”.

Rara Piol

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  TIVOLI - Ma quale Ferragni! E’ Leila la Top Influencer di Instagram

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.