AltaRoma 2015: sfilate, concorsi e molto di più!

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Sophia. Ieri, oggi, domani by GIADA CURTI
30 gennaio 2015 al Grand Hotel Saint Regis.
Per la collezione P/E 2015 Giada Curti si è ispirata alla celebre pellicola “Ieri, oggi, domani”, con un omaggio a Sophia Loren. Un total look che trasporta negli anni’ 60. In passerella 20 creazioni che ricordano lo stile e la sensualità del premio Oscar: gonne in sbieco sotto il ginocchio che esaltano il punto vita, camicie bianche semplici e raffinate, una collezione radical chic dai colori dell’estate: fuxia, turchese, verde acqua, rosa e bianco. E romantici fiori in organza di seta pura.

Couture à la carte by GATTINONI
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31 gennaio 2015 all’Open Colonna, Palazzo delle Esposizioni.
Il connubio perfetto del Made in Italy: la moda e il cibo. Un contesto diverso e decisamente originale quello creato dall’esuberante ed eclettico Guillermo Mariotto, direttore creativo della maison Gattinoni.  L’alta moda è servita! La passerella, infatti, si è trasformata in una tavola apparecchiata e le modelle in portate dolci e salate: il pane impasta copricapo dalle falde larghe, le gonne a ruota (come vuole il trend di stagione dal forte richiamo anni Cinquanta) rievocano gli origami giapponesi e la tecnica con cui si usa piegare e sistemare i tovaglioli nei ristoranti,   oltre 180 biscotti glassati e cristallizzati sui pantaloni palazzo ricamati, vere spighe di grano intrecciate nel bustier del “Bread dress”, abito simbolo della sfilata indossato da Dayane Mello ex concorrente dell’ultima edizione di Ballando con le stelle. E anche i colori sono presi dal mondo del cibo: mentholo, ribes, giallo olio d’oliva, cannella che sfuma nel caramello, nero liquirizia, rosa fraise, bianco panna glacé.

Donne come divinità terrestri by GIANNI MOLARO
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1 febbario 2015 a Villa Miani.
Gianni Molaro questa volta porta in passerella 20 abiti di Haute Couture. Le seducenti dee di Molaro sfilano tutte vestite di bianco avvolte in morbidi drappeggi e veli di chiffon. Gli abiti sono realizzati con preziosi tessuti come il Mikado in seta, il Candy ed il Satin. Trasparenze e scollature iper femminili donano un’immagine divina e nel contempo moderna. Molaro spinge lo spettatore in uno spazio dove s’incontrano la raffinata bellezza dei suoi abiti sartoriali con l’arte.

Crudeltà e splendore by GRETA BOLDRINI
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2 febbraio 2015 al MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.
I finalisti della IX edizione del concorso “Who Is On Next?” Alexander Flagella e Michela Musco per il marchio Greta Boldini hanno pensato ad un look senza tempo, una donna forte e moderna con un allure retrò, ma anche fragile e nostalgica che indossa abiti, giacche e cappotti, apparentemente semplici nella linea, ma studiati nei particolari. Un “disordine elettivo” in un gioco di mix and match tra ribellione e libertà con una palette di colori che va dall’arancio, al prugna, al pistacchio e al rosa shocking.


 

Un profondo legame tra moda, cinema, arte e fotografia. Tredici anni sono quelli che Maria Luisa Frisa, Anna Mattirolo, Stefano Tonchi hanno voluto raccontare in un percorso affascinante attraverso il quale è possibile rivivere momenti unici che hanno segnato la nascita del vero “Made in Italy”. “Bellissima. L’Italia dell’alta moda 1945-1968” la mostra al museo Maxxi di Roma che dal 2 dicembre al 3 maggio mette in scena una selezione di ottanta abiti d’epoca realizzati dai maestri dell’haute couture che hanno costruito l’identità della moda italiana.

Promossa da Roma Capitale con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura, fino al 22 marzo 2015 Palazzo Braschi accoglie un progetto di allestimento di luci affidato a Luca Bigazzi e l’esposizione a cura di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna. La mostra: “I vestiti dei sogni” raccoglie oltre cento abiti originali, decine di bozzetti e una sezione di accessori ed oggetti, tra cui spicca l’unicum della pressa che il gran maestro Danilo Donati, costruì per modellare i costumi del Satyricon di Federico Fellini.

di Claudia Brizzi

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