Pilates: sette facili esercizi stare bene con il corpo e la mente

 

In forma con il Pilates 

 

Con l’arrivo della bella stagione sentiamo l’esigenza di rimetterci in forma e si sa, la temutissima prova costume ci fa scegliere soluzioni last minute: ci iscriviamo in palestra a pochi mesi dall’estate, cerchiamo di mangiare di meno e ci affidiamo spesso a rimedi poco sani e per niente efficaci. Certo, sarebbe meglio preferire un allenamento costante, praticando attività fisica tutto l’anno ma tra il lavoro, la casa e la famiglia non è sempre facile trovare il tempo da dedicare a noi stessi.

 

Cari lettori di Tiburno, non è troppo tardi: siete curiosi di sapere qual è la chiave per una remise en forme di primavera? Senza dubbio il Pilates, la ginnastica per il corpo e per la mente, ideale per chi vuole tonificare il proprio fisico in vista dell’estate e al tempo stesso trovare un equilibrio interiore. Insieme ad Adriana Lozzi, personal trainer della palestra M32 wellness club di Castelchiodato, abbiamo preparato per voi 7 semplici esercizi di tenuta e allungamento, dimostrati dall’allieva Giovanna Barone, 52 anni di Santa Lucia, che pratica questa disciplina solamente dallo scorso ottobre ed è entusiasta dei benefici salutari ed estetici che ne trae, coinvolgendo tutta la muscolatura del corpo.

 

 

7 esercizi per il corpo e per la mente

 Tenuta con gambe divaricate a V

Con i glutei ben fissi al pavimento portiamo le gambe a tavolino di fronte a noi. Poi afferrando le caviglie, stendiamo le gambe verso l’esterno formando una “V”. Manteniamo la posizione per circa 10 secondi e poi torniamo a quella di partenza. (A rafforzare il tono, la potenza e la resistenza).

 

POSA 2POSA 2 Tenuta isometrica

Ideale per potenziare l’addome (che durante l’esercizio è contratto), favorisce l’allineamento della colonna vertebrale e, di conseguenza, corregge la postura di tutto il corpo. Manteniamo la posizione per circa 10 secondi e poi torniamo a quella di partenza.

 

 

POSA 3POSA 3 Tenuta a “stella”

Mantenendo l’equilibrio su un unico braccio, sollevare una gamba fino a formare un angolo di 45°. Ideale per rassodare e potenziare l’addome, le gambe e le braccia. Manteniamo la posizione per circa 10 secondi e poi torniamo a quella di partenza.

 

 

POSA 4POSA 4 Tenuta a “ponte”

Con le spalle ben fisse al pavimento e le braccia stese lungo il corpo, solleviamo la schiena e il gluteo, tenendo fissi i piedi a terra. Manteniamo la posizione per circa 10 secondi e poi torniamo a quella di partenza.

 

 

POSA 5POSA 5 Tenuta laterale

Sulle ginocchia, pieghiamo la schiena leggermente indietro e apriamo le braccia spostando il bacino lateralmente. Manteniamo la posizione per circa 10 secondi e poi torniamo a quella di partenza. Ideale per rafforzare le gambe e il quadrato dei lombi.

 

 

POSA 6 Stretching laterale

Con le gambe divaricate allunghiamo tutto il busto e con le braccia andiamo a toccare prima una caviglia e poi l’altra.

 

 

 

POSA 7 Stretching frontale

Con le gambe divaricate, allunghiamo la colonna vertebrale in avanti cercando di allontanare il più possibile le braccia verso l’esterno.

 

 

 

I sei principi del Pilates

1.Concentrazione: la mente controlla il corpo e attraverso una profonda concentrazione si possono padroneggiare tutti i tipi di movimento, giungendo a una totale percezione della struttura fisica.

2.Centralità: tutti i movimenti del pilates vengono dal centro del nostro corpo, punto focale e di riferimento.

3.Controllo: grazie all’esercizio si stabilisce un equilibrio tra il corpo e la mente, cosicché tutti i movimenti siano coordinati e in armonia tra loro.

4.Precisione: la precisione si basa sulla concentrazione e sul controllo. Nel Pilates non conta solamente il movimento che si compie, sono fondamentali anche il modo e l’obiettivo. Il movimento preciso in relazione alla struttura fisica di ognuno è correttivo e produce risultati significativi.

5.Fluidità del movimento: muoversi con leggerezza e grazia sono gli obiettivi finali. Un movimento fluido vi aiuterà a evitare che si formino punti di tensione e a sciogliere quelli che possono essere già presenti.

6.Respirazione: il ritmo naturale del respiro aumenta la fluidità del movimento e stabilisce il ritmo dell’esercizio. La corretta respirazione aumenta l’apporto di ossigeno alle cellule, così da eliminare maggiormente le tossine. Respiri pieni e profondi aumentano l’efficacia degli esercizi.

Servizio di Rara Piol   –   Photographer : Vittorio Moriconi

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