Passione Fuoristrada: da Roma a Pescara per antichi sentieri

 Fabrizio e Claudia, “da Roma a Pescara per antichi sentieri” Quattro giorni di avventura, tra le bellezze naturali dell’Appennino centrale, lontani dallo stress quotidiano della città e con il piacere di condividere la stessa passione con gli amici del “Club Fuoristrada Tivoli”. Fabrizio e Claudia hanno vissuto per la seconda volta le emozioni della “Roma -Pescara per antichi sentieri” , il raduno nazionale di fuoristrada 4×4 organizzato quest’anno dal 30 maggio al 3 giugno.  “A bordo del nostro Nissan Patrol GR abbiamo percorso in media 160 Km al giorno, attraversando in totale 57 Comuni di due regioni insieme a 225 fuoristradisti provenienti da tutta Italia”, racconta Fabrizio. “La mattina sveglia alle 7, colazione insieme agli amici degli otto equipaggi del nostro club e poi in viaggio con pranzo al sacco fino ad arrivare alla sera stanchi morti ma soddisfatti e divertiti”, aggiunge Claudia in bella posa in questa foto come fuoristradista ormai convinta!

Una passione avvincente nata per caso

mi è venuta voglia di provare questo tipo di esperienza e da quel momento mi si è aperto un mondo fatto di tanti piaceri messi insieme , quello della guida in circostanze imprevedibili che ti mettono alla prova, l’emozione di essere rapiti dalla natura e dalla sua tranquillità e il piacere di condividere tutto ciò con gli amici, magari concludendo la giornata con la sosta ad un rifugio per una bella braciolata!”: così Fabrizio descrive l’inizio di quella che adesso è diventata una passione avvincente vissuta a fianco della sua fidanzata a bordo di un fuoristrada molto più confortevole, un Nissan Patrol GR nero a cui ha dato il nomignolo di “Cucciolone” . “All’inizio ammetto di aver avuto qualche perplessità – racconta Claudia – non essendo amante della guida in genere, ma poi mi sono lasciata conquistare dalla bellezza degli scenari paesaggistici e dal piacere di ritrovarsi con persone di tutte le età e di qualsiasi estrazione sociale che coltivano questa passione in modo sano e con quella dose di umorismo che rallegra ogni uscita di gruppo”. Come in ogni club , anche tra gli iscritti al “Club Fuoristrada Tivoli” c’è, infatti, spirito di   fratellanza e voglia di divertirsi insieme: “Se qualcuno ha una difficoltà, tutti si adoperano per risolverla e poi lo sfottò nelle conversazioni col baracchino, rende tutto più divertente specie quando si deve “stroppare” qualche jeep andata in panne. Se poi è una Toyota a prestare aiuto ad una Nissan, o viceversa, la presa in giro è scontata!”.  Il rischio dell’avventura 4×4? Sembra minimo anche perché come spiega Fabrizio “i percorsi sono tracciati in strade percorribili aperte al pubblico e nel gruppo c’è sempre il veterano che con la sua esperienza mitiga gli animi dei più spericolati”.

 

Nel Lazio sono 28 i club associati FIF (Federazione Italiana Fuoristrada), tra cui anche il Club Fuoristrada Tivoli che riunisce circa 40 iscritti e che organizza una volta al mese l’uscita sociale che partendo da Carsoli prevede tappe nelle alture della zona passando per località come il Lago del Turano, Campo Rotondo, Morbano e Passo Fioio.

Per ogni “uscita” i club devono rispettare alcune regole tra cui quella di seguire solo itinerari tracciati e darne comunicazione ai Comuni interessati il giorno prima;

La passione del Fuoristrada   se da un alto regala tante emozioni dall’altro ha i suoi costi legati come spiega Fabrizio, sia alla manutenzione del veicolo che deve essere sempre a puntino ai fini della sicurezza dei passeggeri ed efficienza di guida( e richiede perciò una meccanica e pneumatici di un certo livello) sia a tutti gli accessori che completano un equipaggiamento ad hoc come ad esempio telecamera, Gps e Trip. 

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