La città tiburtina è stata il set di Bianco, Rosso e Verdone, film del 1981, il secondo diretto da Verdone dopo lesordio con Un Sacco Bello. Nel film, Tivoli compare in tre frangenti, nella scena del cimitero, in quella dellhotel con il timido Pasquale, la nonna Teresa, interpretata da Elena Fabrizi e Raoul (Angelo Infanti) e in quella finale, in cui un altro personaggio, Pasquale, entra nel seggio elettorale per votare. Oltre al cimitero, Verdone ha ambientato le altre due scene allHotel Torre SantAngelo e in Piazza del Seminario.
Quindici anni dopo, nel 1996, Tivoli compare nella parte iniziale di Sono pazzo di Iris Blond dove un vicolo tiburtino viene trasformato in uno scorcio di Napoli. E lì che si reca il protagonista, Romeo, per farsi predire il futuro da una chiromante partenopea. Il nome di Tivoli ricorre anche in Sette Chili in Sette Giorni del 1986 con lo stesso Verdone e Renato Pozzetto. Nel film, il personaggio interpretato dallattore romano, un medico dietologo, cita in più di unoccasione Tivoli, luogo in cui si trovava un casale che, in seguito, sarà trasformato in una clinica dimagrante. Vicino Tivoli, infine, Verdone ha girato una scena di Viaggi di Nozze con Claudia Gerini allAquapiper di Guidonia.
Un legame di amicizia, quello di Verdone con Tivoli, ribadito dallo stesso attore in occasione dellincontro pubblico con fan e autorità avvenuto a Villa dEste, lo scorso febbraio, nellambito della rassegna culturale Tivoli Incontra.