I sabot: calzature chiuse davanti e aperte sul tallone, non è ancora ben nota la loro origine ma già venivano utilizzati nella Francia del ‘700 ; nell’800 e nel ‘900 in particolare erano usati dai figli dei contadini. Negli anni ’60 divennero la calzatura d’eccellenza degli hippie e ancora oggi ben si abbinano ad un jeans a zampa di elefante con una camicia infilata nel pantalone ed una cintura in cuoio, a ricordare appunto lo stile hippie. Bassi o con il tacco a rocchetto sono comodi e versatili da indossare sotto un jeans skinny o sotto un pantalone più ampio appena sopra la caviglia. Con un pantalone a palazzo provate invece un sabot con tacco quadrato 5 cm, in pelle o in camoscio.
, a punta e con il cinturino alla caviglia…la scarpa di Audrey Hepburn è intramontabile con un bel tubino.
–Sneakers per ogni occasione: ormai, le scarpe da ginnastica, hanno preso parte alla nostra quotidianità e non le utilizziamo più soltanto per andare in palestra ma per tutti i nostri outfit più fashion. Di ogni forma e prezzo, anche sulle passerelle a spopolare sono proprio loro. Modelli platform come quelli proposti da Hogan o Superga, oppure ci sono quelle a mo di calzino di Balenciaga o il modello triple più strutturato, da indossare con il calzino bianco di spugna. Che ne pensate di queste multicolor indossate da Chiara Ferragni?
