Guidonia – Il Comune non ha pagato l’affitto, è arrivato lo sfratto

La data è quella dello scorso 13 dicembre 2017 e oggi, martedì 8 maggio, lo sfratto è arrivato per mano dell’ufficiale giudiziario.

Dal mese di giugno 2016 la situazione era quella del mancato pagamento per un totale di circa 40mila euro.

 

Sono arrivati i primi commenti, come quello di Giovanna Ammaturo, consigliere della Lega: “Era l’ultimo Ufficio istituzionale rimasto nella terza Città del Lazio. Il Sindaco Barbet assomiglia sempre più a Paperone, stante gli oltre 7 mln di euro in Banca, i 26 mln arrivati dal Fondo del Ministero degli Interni,  piange sempre che è senza soldi. Eppure nei 26 mln erano ricompresi anche i soldi dell’affitto mai onorati. Il Centro dell’Impiego di Guidonia, dipende dalla Città Metropolitana (ex Provincia pure a guida M5S con la Raggi Sindaco di Roma) ma a pagare gli affitti avrebbe dovuto essere il Comune di Guidonia Montecelio dove l’Ufficio  era capofila per diversi comuni e quartieri di Roma che trovavano più agevole la dislocazione. Oggi le chiavi sono state lasciate, come per legge,  ad un responsabile che in 20 giorni avrà il tempo di trasferire le scrivanie e gli armadi. I 20 dipendenti sono stati trasferiti d’ufficio, seduta stante,  presso l’analogo Centro in Tivoli. Un altro pezzo di storia della Città che svanisce dopo la CCIAA, INPS, ENEL, INAIL, TELECOM, sono rimaste solo le persiane abbassate di centinaia di artigiani e commercianti pure svaniti come gli Uffici Istituzionali che l’Amministrazione grillina e le precedenti non hanno saputo e voluto trattenere per dare un minimo di servizi”.

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