Questo suo grande rendimento e la grande serietà nella gestione della sua vita da atleta, nonostante sia ancora un portiere molto giovane, ha 25 anni, lo hanno posto al centro delle mire di un club che sta scalando le gerarchie calcistiche in virtù della sua perfetta organizzazione, della sua potenzialità, della sua storia sportiva. Giovanni Russo, attraverso il lavoro del suo procuratore Daniele Scaramozzino, ha firmato per il Trento. “Che dire – spiega raggiante il portiere di Mentana ma di origini campane – sono felice perché la mia crescita professionale prosegue appoggiandomi su club di indubbio valore. La mia stagione al Verbania è stata molto positiva e per questo ringrazio il club per avermi permesso di crescere ancora. Ora mi attende una sfida molto affascinante, il Trento è un club dalle enormi potenzialità. In altri sport è al vertice della gerarchia nazionale e nel calcio penso che molto presto sarà in una categoria molto importante. Per questa scelta sono molto felice e sono pronto a lavorare ancora di più per salire con la mia nuova squadra nella categoria superiore e un grande ringraziamento lo voglio rivolgere al mio procuratore”. Giovanni Russo non dimentica in questo momento molto felice della carriera chi gli è vicino, chi lo stimola a crescere sempre di più: “Voglio ringraziare chi mi permette di giocare in condizioni ideali per rendere al meglio, mia moglie, la mia bambina, mio padre, mia madre e mia sorella. Se sono in questo momento sereno lo devo a loro”. In attesa delle grandi sfide che lo aspettano ora per Giovanni Russo si aprono le porte delle meritate ferie: “Con il mio gruppo familiare andiamo tutti a Palinuro ma dal 18 luglio sarò pronto per il Trento, non vedo l’ora di iniziare”. E scorrendo il precampionato organizzato dalla società calcistica si annotano amichevoli di grande lusso: “Ho visto che giocheremo contro il Cagliari, contro il Verona e contro il Foggia. Grandi amichevoli. Occasione unica per me”.
di Sergio Toraldo
