La Tivoli Calcio 1919 frena la capolista Uni Pomezia

TABELLLINO

Tivoli Calcio    2

Uni Pomezia   2

Marcatori: 41’ pt Gomez (UP), 44’ pt Tornatore (T) R, 17’st Nsumbu (UP), 42’st Teti (T)

Tivoli Calcio: Siccardi, Capanna Virdis, Piva, Scardala, Di Bari ( 24’st Gentili), Piro, Mastromattei, Tornatore (46’st Morici), De Propis(24’ st Piselli), Teti. A disposizione: D’Angelo, Calcagni, Mantovani, Panico, Mirra, Maturi. Allenatore: Paris

Uni Pomezia: Francabandiera, Busti ( 45’st Laghina), Casciotti, Tounraka, Renelli, Romondini, Rosano, Gomez (41’st Marullo), Nsumbu, Palma ( 45’st Rambaldo), Valle (42’st Ramcheski). A disposizione: Chiriac, Albanesi, Busto, Morelli, Sale. Allenatore: Grossi

Ammoniti: Busti (UP), Panico (T), Tounraka (UP), Virdis (T), Laghina (UP)

Arbitro: Di Palma di Cassino (Assistenti, Corsini di Roma e Martelluzzi di Frosinone)

All’ultima occasione propizia, dopo un match equilibrato, la Tivoli Calcio 1919 conquista un prezioso pareggio contro l’Uni Pomezia. La partenza dei padroni di casa è stata subito convincente con Teti che al decimo minuto impegna severamente l’estremo difensore avversario, costretto a bloccare il sinistro velenoso del tiburtino. Otto minuti dopo Siccardi con tempismo riesce ad intercettare nel confronto “face to face” con Valle la conclusione del calciatore ospite, congelando il risultato sul pareggio. La gara, nei minuti successivi, resta caratterizzata da un sostanziale equilibrio, fino a quando Gomez con un tiro preciso batte l’incolpevole portiere locale. Dopo soli quattro giri di orologio è Di Bari ad inventare un lancio millimetrico per Piro, che viene atterrato da Casciotti nell’area di rigore dell’ Uni Pomezia. Senza alcuna esitazione il direttore di gara, Di Palma da Cassino, decreta il penalty trasformato da Tornatore. Al diciassettesimo minuto, della seconda frazione di gioco, Nsumbu porta in vantaggio l’Uni Pomezia approfittando della prima leggerezza dei tiburtini in fase di palleggio. La partita, le due formazione durante la gara hanno speso molte energie, si riaccende solo al ’42 quando dopo un scontro verbale fra Mister Paris e Valle, richiamato in panchina per il cambio, vengono espulsi dall’arbitro. Due minuti dopo Teti evita con un preciso colpo di testa su cross di Piva la seconda sconfitta casalinga alla Tivoli Calcio, regalando ai tifosi una gioia ormai inattesa. Purtroppo per i tiburtini persiste il tabù casalingo, infatti, dopo sette giornate di campionato non hanno conquistato alcuna vittoria fra le mura amiche.

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Fernando Giacomo Isabella     

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