La Regione Lazio ha deliberato la riapertura di alcune attività economiche, dal 29 maggio. Via libera a stabilimenti termali e ai centri per il benessere fisico. Possono essere operative pure le guide turistiche.
A decorrere dal 3 giugno sono inoltre consentiti, con i dovuti accorgimenti indicati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020: le attività corsistiche individuali e collettive (come: scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere; l’attività di formazione professionale, per la parte pratica e di stage/tirocinio. Riaprono i centri ricreativi e culturali.
Dal 15 giugno possono riprendere le attività dei centri estivi per minori e dei centri anziani.
È inoltre consentito, per le attività ancora sospese, l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali esclusivamente al personale impegnato in attività di allestimento, manutenzione,
ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione, nonché a operatori economici ai quali sono commissionate tali attività finalizzate alla predisposizione delle misure di prevenzione e contenimento del contagio propedeutiche a successive disposizioni di apertura.