“Ieri sera il Consiglio Regionale ha approvato il nuovo Piano Rifiuti che ritengo essere un’occasione persa per la Regione Lazio. Purtroppo è mancato quel coraggio in più che avrebbe, ad esempio, consentito di chiudere il discorso sugli inceneritori o di portare finalmente chiarezza sui sistemi autorizzativi per la creazione di nuovi impianti”- spiega Valerio Novelli, Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle.
“Ho presentato una serie di emendamenti- continua Novelli- per la riconversione dei Tmb, non ancora entrati in esercizio, in Tm e per la delocalizzazione del Tmb di Guidonia Montecelio. Purtroppo anche in questo caso la maggioranza consiliare e la Giunta Regionale non hanno saputo cogliere queste opportunità, bocciando difatto le mie proposte”.
Risultato positivo, invece, nella ridefinizione degli Ato.
“Per quanto concerne la questione Ato- sostiene il pentastellato- è stato approvato un emendamento della Giunta Regionale che, pur lasciando Roma e Città Metropolitana in un unico Ato, prevede l’autosufficienza di Roma. E’ un percorso a lungo termine, ma almeno ora mettiamo un punto rispetto a come la Capitale dovrà comportarsi nei prossimi anni sulla questione rifiuti”.
“In sostanza, quindi, in questo Piano Rifiuti si poteva e si doveva fare di più- conclude Novelli- e questo non ci ha permesso di votare favorevolmente. Continuerò comunque a portare le istanze dei territori e dei cittadini all’interno del Consiglio Regionale e, così come fatto in questi due anni, a trovare soluzioni condivise e migliorative per tutti”.