Tivoli, colpo alla maggioranza di Proietti

Tivoli, il Sindaco perde alcuni degli alleati storici di Insieme

Non andranno più “insieme” il sindaco Giuseppe Proietti ed alcuni degli alleati storici. Da quello che era il nucleo fondatore della coalizione civica che sei anni fa propose il Professore alla guida di palazzo San Bernardino lasciano in sette: Paolo Pallante, Mina Distratis, Vincenzo Trusiani, Paolo Carlini, Giovanni B. Nonni, Alessandra Moscetti, Roberto Cococcia, Salvatore Giordano.

Non si sono, al momento, ripercussioni sulla maggioranza consiliare, nessuno dei tre consiglieri eletti dalla lista (Claudia Bernardini, Tiziana Ottaviano e Giovanni Cavallo) ha seguito la scelta dei 7. Ma il fatto che proprio dalla lista del Sindaco, Insieme con Giuseppe Proietti, sia uscito uno dei gruppi storici che contribuirono alla vittoria del 2014 (il video della festa dopo lo spoglio e le prime parole del neosindaco Proietti)  è un segnale di malessere importante. Sopratutto andando a leggere le motivazioni che hanno spiegato in un lungo comunicato.

“Ci siamo chiesti: abbiamo generato i risultati che ci attendevamo e che attendevano gli elettori della Coalizione e della Lista Insieme? Saremo in grado di generarli in futuro con questa Coalizione? Saremo in grado di farlo almeno come Lista Insieme? Rimanendo in questa situazione riusciremo a perseguire gli obiettivi che ci eravamo posti? Stiamo rispettando i nostri valori e quelli espressi dal nostro manifesto? Oggi, la risposta che ci siamo dati, come potrete sospettare, è stata no.  Abbiamo tentato di chiedere spiegazioni, di guardare da altre angolazioni, di provare a dare fiducia sia alla Lista che alla Coalizione ma senza ricevere segnali che potessero farci ben sperare”.

Uno dei comizi della prima campagna elettorale di Giuseppe Proietti
La prima campagna elettorale di Proietti, Insieme era uno dei nuclei che avevano ispirato la coalizione civica

E ancora: “Riteniamo che sia importante ripartire dalla Città: ricollegarci alle problematiche quotidiane, impostare una visione di sviluppo della città e ad essa collegare progetti e azioni, strutturare processi in grado di far funzionare bene i servizi esistenti, evolvere culturalmente e amministrativamente. Questi sono solo alcuni dei concetti che ci hanno sempre contraddistinto e che oggi non trovano applicazione”.

“Siamo inoltre convinti che la Coalizione (e anche la città) senta la mancanza di una leadership che inizialmente ci aveva riuniti sotto lo stesso tetto e che oggi non sembra più garantire la visione”.

L’idea, comunque, è di proseguire il lavoro per Tivoli: “Non sembri un abbandono né una resa, vi assicuriamo che non lo è perché continueremo a lavorare per la nostra città e a dare il nostro apporto come sempre abbiamo fatto. Per onestà intellettuale e per rispetto dei valori che ci guidano non possiamo però continuare a farlo all’interno di un gruppo con cui non riusciamo più a condividere ideali e modalità di azione”.

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IL COMUNICATO DEI 7

“Più di sette anni fa è nata “Insieme”, la Lista di riferimento del Sindaco Giuseppe Proietti e quella nascita ci ha visto uniti  sotto la bandiera di ideali comuni e condivisi che ci hanno portato a vincere le elezioni nel 2014 e poi ancora nel 2019.

Le aspettative erano chiare: cambiare in meglio la politica cittadina, generare partecipazione e condivisione, ascoltare la città, sconfiggere i partiti ormai indaffarati a risolvere beghe interne, fare “comunità” e creare un vero Movimento basato sui nostri concetti fondanti: Ecologia, Socialità, Sostenibilità, Cultura.

Avevamo l’ambizione di lavorare al servizio di una comunità che avrebbe visto i nostri figli crescere in un luogo dove parole come condivisione,  uguaglianza, onestà, impegno civico, bene comune e qualità della vita non fossero solo parole ma azioni radicate nella vita di tutti i giorni.

Possiamo dire di aver avuto un grande merito, quello di aver acceso un riflettore sulla condizione di ASA e del ciclo dei rifiuti, dimostrato a tutta Italia che passare dal 12% di raccolta differenziata all’80% in pochi anni è cosa possibile. Il nostro impegno sul fronte dell’ecologia è sempre stato un impegno solido, importante, anche quando la Coalizione stessa non aveva di certo lo stesso slancio. Non è stato affatto semplice, ma ci siamo riusciti, aprendo le porte a un grande successo di questa Amministrazione, forse il più riconosciuto da tutti.

Le elezione del 2019 hanno visto modifiche sostanziali alla compagine ma soprattutto hanno visto il rafforzarsi di correnti interne che, a discapito dei meccanismi di condivisione  da noi tanto auspicati, hanno preso il sopravvento.

Ci siamo chiesti: abbiamo generato i risultati che ci attendevamo e che attendevano gli elettori della Coalizione e della Lista Insieme? Saremo in grado di generarli in futuro con questa Coalizione? Saremo in grado di farlo almeno come Lista Insieme? Rimanendo in questa situazione riusciremo a perseguire gli obiettivi che ci eravamo posti? Stiamo rispettando i nostri valori e quelli espressi dal nostro manifesto?

Oggi, la risposta che ci siamo dati, come potrete sospettare, è stata no.

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Abbiamo tentato di chiedere spiegazioni, di guardare da altre angolazioni, di provare a dare fiducia sia alla Lista che alla Coalizione ma senza ricevere segnali che potessero farci ben sperare.

Riteniamo che sia importante ripartire dalla Città: ricollegarci alle problematiche quotidiane, impostare una visione di sviluppo della città e ad essa collegare progetti e azioni, strutturare processi in grado di far funzionare bene i servizi esistenti, evolvere culturalmente e amministrativamente.

Questi sono solo alcuni dei concetti che ci hanno sempre contraddistinto e che oggi non trovano applicazione.

La Lista Insieme ha rappresentato molto per noi, anche in termini affettivi, ma è giunto il momento di separarci e seguire la strada che riteniamo più utile per la città; oggi le cose sono cambiate e noi continuiamo a pensare che per il bene comune sia fondamentale anteporre i valori alle strategie politiche.

E’ stata una decisione sofferta, presa dopo aver lasciato raffreddare gli animi proprio per non fare colpi di testa. Il sentimento che proviamo è quello del distacco doloroso da qualcosa che abbiamo fatto nascere e contribuito a far crescere e a cui affidavamo il nostro progetto futuro per la città; proprio per questo il nostro senso di responsabilità ci ha imposto una decisione calma, ragionata, ma pur sempre una scelta.

Giuseppe Proietti ed i cuoricini che hanno contraddistinto la sua prima campagna elettorale
Giuseppe Proietti ed i cuoricini che hanno contraddistinto la sua prima campagna elettorale

Lasciamo la Lista Insieme ma manteniamo intatto il Manifesto di valori su cui abbiamo fondato il Movimento che per noi è sempre rimasto svincolato dalle dinamiche politiche.

Siamo inoltre convinti che la Coalizione (e anche la città) senta la mancanza di una leadership che inizialmente ci aveva riuniti sotto lo stesso tetto e che oggi non sembra più garantire la visione.

Non sembri un abbandono né una resa, vi assicuriamo che non lo è perché continueremo a lavorare per la nostra città e a dare il nostro apporto come sempre abbiamo fatto. Per onestà intellettuale e per rispetto dei valori che ci guidano non possiamo però continuare a farlo all’interno di un gruppo con cui non riusciamo più a condividere ideali e modalità di azione.

La nostra uscita, rappresenta un nuovo inizio.

Auguriamo a chi rimane, a noi stessi e a chi verrà, di lavorare con successo per questa città che merita Amministratori appassionati, coraggiosi, competenti e visionari”.

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