GUIDONIA – Covid-19, addio al primo impresario di pompe funebri

Carlo Costantini, 74 anni, era ricoverato per altre patologie. Per 40 anni ha condiviso i lutti di migliaia di famiglie

Si era specializzato come meccanico, ma in officina ci lavorò ben poco perché il primo lavoro fu quello presso una delle storiche agenzie di Tivoli. E fu il lavoro di tutta la vita, quello di impresario delle pompe funebri per Carlo Costantini, 74 anni, titolare dell’omonima agenzia di viale Roma 182, a Guidonia Centro. Costantini si è spento domenica 15 novembre all’ospedale “San Giovanni” di Roma positivo al Covid-19, ma affetto da varie patologie pregresse.

Nato il 7 gennaio 1946 ad Alatri, terzo di 5 figli e unico maschio di casa, dopo la scuola di Avviamento al Lavoro e una specializzazione da meccanico conseguita a Milano, nel 1971 Costantini fu assunto presso le pompe funebri “Scifoni” di Tivoli. Nello stesso anno sposò Maria Sabbi, mamma delle due figlie Barbara e Francesca, genitrici a loro volta d Simone, Arianna e Alessandro.

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L’esperienza da “Scifoni” durò 5 anni, dopodiché nel 1976 Costantini fondò la prima agenzia di Guidonia in società con Colatei, per poi mettersi in proprio a metà degli anni Ottanta. La sede principale a viale Roma, una secondaria a via Maremmana a Villanova, per 40 anni Carlo Costantini ha condiviso lutti e dolori con migliaia di famiglie del territorio. L’impresario era stato ricoverato in ospedale giovedì 5 novembre, dieci giorni ed è deceduto. I suoi funerali sono stati celebrati lunedì nella chiesa del Santissimo Salvatore a Villa Adriana, il quartiere dove abitava. La salma è stata sepolta nel cimitero di Tivoli.

“Carlo aveva patologie pregresse ma fino all’ultimo è uscito, poi è stato contagiato e il Covid lo ha ucciso – racconta la moglie, ancora scossa per la tragedia- Era casa e lavoro, faceva tutto per la famiglia e grazie al suo carattere si faceva ben volere da tutti. A giugno 2021 avremmo festeggiato le nozze d’oro”.

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