Tivoli – Attivo nelle scuole lo sportello d’ascolto psicologico “Pandemia di emozioni”

È stato attivato il progetto di sportello d’ascolto psicologico “Pandemia di emozioni”, finanziato e promosso dal settore Welfare del Comune di Tivoli. Il servizio rientra nell’ambito dell’appalto sugli interventi a sostegno della famiglia e dei minori e rappresenta un’occasione di avvicinamento a una preziosa figura di aiuto, lo psicologo, che offre, nel corso dell’anno scolastico a ogni studente, la possibilità di sperimentare il valore della riflessione guidata da uno specialista.

Il progetto “Pandemia di Emozioni” è stato attivato nelle scuole del distretto Rm5 e sarà condotto dalle psicologhe della cooperativa Cotrad attraverso sportelli d’ascolto psicologici per docenti, genitori e alunni delle scuole secondarie di I° grado e attraverso interventi ad hoc per le classi della scuola primaria.

Gli interventi nelle classi di primaria prevedono diversi incontri con gli alunni finalizzati a promuovere, attraverso attività ludiche ed educative, l’elaborazione dei vissuti emotivi legati all’emergenza Covid-19.

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Il servizio prevede, inoltre, la possibilità di organizzare incontri con i docenti con lo scopo –  come specifica il progetto – di attivare “la conoscenza delle proprie modalità di gestione dell’evento emergenza”, migliorare “la gestione emotiva dell’evento critico attraverso il riconoscimento delle proprie emozioni e delle proprie strategie di fronteggiamento dello stress”, favorire “una percezione soggettiva di competenza supportando e riconoscendo i propri strumenti e le proprie risorse” e migliorare le “abilità nel riconoscere e supportare le emozioni dei genitori e degli alunni”.

«Quest’anno più che mai sentiamo la necessità di fornire un supporto pratico e gratuito ad alunni, famiglie e docenti per fronteggiare la situazione di emergenza che si sta verificando ormai da mesi», commenta l’assessora alle Politiche sociali Maria Luisa Capelli. «Pochi sono coloro che attualmente rivolgono la loro attenzione critica alla “pandemia delle emozioni e dei sentimenti contrapposti”, che sta sconvolgendo l’intera comunità. L’isolamento sociale e la paura del contagio aumentano la diffidenza e il disagio psicologico soprattutto in una fascia di crescita molto delicata. Il settore e l’assessorato al Sociale, insieme a tutta l’amministrazione comunale, si sono perciò impegnati ad attivare, nelle scuole del territorio, un progetto per contenere lo stress psicologico a cui in questo momento di emergenza sanitaria sono esposti i cittadini, soprattutto bambini e ragazzi, fornendo loro strumenti efficaci a fronteggiare le emozioni soverchianti, e per aiutarli a individuare e rinforzare risorse utili per ritrovare equilibrio e serenità».

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