Nuovo aspetto per il mercato immobiliare segnato dalla pandemia: la voglia degli italiani di avere una casa nel verde, magari con un bel giardino dove rifugiarsi in tempi di ‘zona rossa’, si fa sempre più definita e intensa. Secondo una recente indagine di Nomisma, l’impatto del coronavirus ha determinato un calo delle operazioni di acquisto del 18,7% a livello nazionale, ma non solo: a Roma capitale le vendite sono -20,8% (con una diminuzione dei prezzi medi fino al 2%), un dato ben diverso di quelle in provincia, con un netto +13%.
A livello generale e nazionale, mantenendo però la tendenza verso la provincia per case con spazi all’aperto, si prevede una lenta ripresa del mercato immobiliare solo a partire dal biennio 2022-2023. Un segmento che invece non dovrebbe subire elementi negativi è quello delle ristrutturazioni e riqualificazioni, grazie soprattutto al Superbonus110%, anche se comunque per accedervi e avere risultati tangibili, i tempi saranno lunghi ma comunque potenzialmente legati alla scelta di andare a vivere in campagna