Immatricolazioni

Auto: a gennaio il mercato ancora in affanno con immatricolazioni al – 14%

Ancora poca luce nel mercato delle auto. Gennaio 2021 si è chiuso con un -14% nelle immatricolazioni

Mercato delle auto, anche i dati di fine gennaio 2021 confermano l’affanno diffuso nel settore, con le immatricolazioni che segnano un calo pari al 14%. Lo sottolineano i dati diffusi dal ministero dei Trasporti: nel mese che ci siamo appena lasciati alle spalle, ci sono state 134.001 immatricolazioni, appunto il 14% in meno rispetto a gennaio del 2020. Un calo che rimane a doppia cifra, molto simile a quello del 15% registrato lo scorso dicembre. Le restrizioni legate alla pandemia e un clima di sfiducia generalizzato, si riflette anche nel versante consumi automotive.  Ma attenzione, questo elemento negativo sarebbe stato ancora più pesante senza il pacchetto di incentivi previsto dalla Legge di Bilancio e che stanno fornendo grande sostegno al comparto, con un notevole successo per le richieste di rottamazione sulla fascia incentivata di emissioni di anidride carbonica da 61 a 135 g/km: da un lato, dicono gli esperti di Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), un ottimo risultato per l’ambiente, ma la disponibilità di fondi rischia di esaurirsi rapidamente già nel primo trimestre.

Le immatricolazioni premiano sempre Panda

Tra le auto scelte dai consumatori, al primo posto rimane stabile la Panda, con 12.162 esemplari venduti, seguita da Toyota Yaris con 4.337 vetture e Lancia Ypsilon, con 4.048 immatricolazioni. Nella classifica tra le più gettonate ci sono poi: Citroën C3, con 3.542 auto, Jeep Renegade con 3.467, Opel Corsa con 3.229, Peugeot 208  con 3.190 esemplari. Al di sotto della quota 3mila, ecco Volkswagen T-Roc con 2.992 auto, Dacia Duster con 2.749,  Fiat 500 con 2.728. Insomma, il mercato delle immatricolazioni sta dando man forte al nuovo gruppo Stellantis, visto che la maggior parte dei marchi venduti fa capo ad esso, in pratica 7 su 10.

Secondo le previsioni, continua il successo per le immatricolazioni delle auto del tutto elettriche (con una crescita del 28,2% rispetto al mese precedente e salgono dall’1,2% all’1,9% del mercato ) e delle ibride plug-in che, con un incremento del 179,6%, passano dallo 0,9% al 2,8% di quota di mercato. Anche se l’alimentazione a benzina rimane al top delle vendite, complessivamente si assiste  a un suo trend negativo, -33,3%, passando dal 46,4% al 36% del mercato. Male per le immatricolazioni di vetture a gasolio, -31,1%: scendono infatti dal 33,6% al 26,9%.

Non va meglio il mercato dell’usato: a gennaio mostra una flessione del 23,5% con 259.244 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture, rispetto ai 338.754 del primo mese del 2020.

 

 

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