Ancora novità nella politica locale a Mentana, in vista delle elezioni comunali di ottobre. Ieri è arrivato l’annuncio del commissariamento della sezione locale di Forza Italia che verrà guidata fino al voto dall’ex assessore e vicesindaco Roberto Moscatelli. A stretto giro Arianna Plebani, consigliere eletto nelle fila di Forza Italia, ha annunciato la sua candidatura civica criticando duramente il comportamento dei vertici del suo ex partito.
LA LETTERA
Premesso che faccio i miei auguri al neo Commissario Moscatelli, in merito all’articolo sul Tiburno ho solo alcune delucidazioni da fare, delucidazioni dovute ai miei concittadini e rivolte ai vertici di Forza Italia.
L’inevitabile strappo da me generato con l’attuale dirigenza regionale e provinciale, anche se definirla tale…, non mi rende sorpresa sull’aver nominato qualcuno sicuramente più accondiscendente ed arrendevole.
Resto perplessa dall’aspetto formale in quanto forse al Senatore Fazzone è sfuggito che io sono una Coordinatrice eletta da regolare Congresso per cui l’iter doveva essere un altro, come forse non è al corrente che la figura del Coordinatore di Collegio è abolita da Statuto, come altresì non sa che il Coordinamento Provinciale è sprovvisto dei numeri a seguito delle innumerevoli defezioni e, quindi, di fatto non a norma… D’altro canto come saperlo se a dettargli la linea sono Sestino Giacomoni, Maria Spena ed Alessandro Battilocchio che a Mentana faticano a trovare la strada, come saperlo se l’attenta analisi della situazione locale gli è stata fornita da qualcuno appena uscito da un letargo politico durato 5 anni.
Tutto questo sarebbe materia da portare all’attenzione del Collegio dei Probiviri di Forza Italia, ma non è assolutamente una cosa che mi interessa fare. Il problema è del Presidente Berlusconi e delle persone che banchettano al suo tavolo calpestando lo Statuto del Partito che lui ha creato facendo sì che tutti quegli ideali liberali, moderati e democratici da Lui professati non vengano assolutamente rispettati.
Forse la scelta migliore sarebbe stata quella di nominare una donna visto che una donna ha vinto il congresso, ma questo ragionamento è per un altro tipo di uomini.
Il non voler assoggettarmi a discorsi non finalizzati al bene di Mentana ha di fatto definito il mio percorso politico e continuerà a definirlo, è assolutamente impensabile che qualche turista politico, di passaggio solo ad ogni elezione, possa capire le complesse dinamiche territoriali e come, se, quando e specialmente con chi partecipare ai tavoli. Che siano persone più inclini alle accettazioni imposte, più propense all’assoggettamento, più proclivi a farsi dettare la strada, più portate a subire scelte calate dall’alto a partecipare come spettatori alle scelte che definiranno il futuro di Mentana.
Il Partito con questo Commissariamento ha chiarito tanti dubbi agli innumerevoli amici su quali siano i miei reali compagni di viaggio, con quali criteri, determinazione e fermezza porto avanti le mie battaglie e chi sta nel gruppo di amici che mi sostiene definendo in maniera inequivocabile con chi non voglio andare sotto braccio.
Rimarcando con forza il dato politico fondamentale di tale vicenda comunico ufficialmente le mie dimissioni da Componente il Coordinamento Provinciale del Coordinatore Battilocchio che ha presentato la lista solo grazie agli allora tesserati di Mentana e con cui ha vinto il Congresso essendo il numero maggiore di tutta la provincia.
Auspico che il Consigliere Capomagi ricostituisca il gruppo Forza Italia, visto le sue partecipazioni ad i tavoli da me disertati, atto dovuto da Lui al Partito che lo ha accolto e dai pseudo dirigenti che lo hanno invitato.
Libera da vincoli morali dettati da quel rispetto innato, da quell’educazione impartita dai miei genitori, da quell’obbligo alla serietà insito in me, ho sciolto il gruppo consiliare di Forza Italia, costituito il gruppo Mentana nel Cuore e formalizzo la mia candidatura a Sindaco.
Progetto civico aperto a tutte le forze politiche con affini valori ed obiettivi disponibili ad appoggiarlo.
Ad majora semper
