Tor Lupara si stringe intorno alla famiglia della donna morta dopo il parto

La cartella clinica della donna è stata posta sotto sequestro e a breve verrà effettuata l’autopsia. Solo dopo verrà resa nota la data dei funerali

Abitava al centro di Tor Lupara da dieci anni e non era molto conosciuta, ma la comunità si è stretta in questi giorni attorno alla famiglia della donna morta poche ore dopo aver partorito. La trentasettenne era originaria di Pietralata e nel quartiere era molto conosciuta perché gestiva un bar. Lascia il marito, un figlio di 8 anni e la bambina appena nata.

 

I FATTI

All’alba di domenica 19 luglio la donna è morta presso la clinica convenzionata Fabia Mater di Roma a causa di una emorragia (ne avevamo parlato in quest’articolo). Un epilogo inaspettato per la famiglia, in considerazione anche del fatto che il marito stesso l’aveva salutata poche ore prima ed era stato rassicurato da lei e dai medici rispetto ad alcune perdite di sangue. La situazione è invece precipitata in poco tempo. Per questo motivo l’uomo ha sporto denuncia e il pubblico ministero di Roma Roberto Felici ora ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Le indagini serviranno a capire se è stato fatto tutto il possibile per salvare la vita alla donna.

 

LE INDAGINI

La cartella clinica della donna è stata posta sotto sequestro e a breve verrà effettuata l’autopsia. Solo dopo verrà resa nota la data dei funerali.

 

COS’E’ L’ATONIA

La grande maggioranza delle emorragie post parto insorgono a seguito di un’inadeguata contrazione della muscolatura dell’utero, chiamata atonia uterina, che causa la perdita eccessiva di sangue dopo il parto.

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