La Comunità della Valle dell’Aniene si è stretta in cordoglio per la morte di Luciano Romanzi. I primi a esprimere dolore e le condoglianze alla famiglia e alla comunità i sindaci dell’area. Come il sindaco di San Polo dei Cavalieri, Paolo Salvatori: ”Era un amministratore affidabile e appassionato, amato da tutti. E’ stata una grande perdita”. Fiorenzo de Simone, sindaco di Vicovaro, ha scritto il suo saluto su faceebook. ”Luciano Romanzi non ce l’ha fatta. Luciano Romanzi ci lascia nel giorno del suo compleanno, vittima autorevole e illustre di una Pandemia che non guarda in faccia a nessuno e da mesi sconvolge il Pianeta. Il Tricolore in lutto oggi è per te, che alla politica e alle istituzioni hai dedicato una vita intera”. ”Sei morto in carica, al lavoro, sul campo di battaglia”, ha aggiunto ancora de Simone, ”La Valle dell’Aniene ti piange e riflette impietrita su un futuro che adesso appare più difficile e incerto. In questo momento di profondo dolore, Vicovaro si stringe intorno alla famiglia, agli amici, agli affetti più cari, alle comunità di Civitella e Licenza. Nelle ore in cui l’Italia prova a ripartire, l’esperienza tragica di Luciano sia da monito a tutti: il virus esiste, circola e può rivelarsi fatale. Caro Luciano, sei stato un protagonista assoluto e il cordoglio unanime di colleghi e cittadini da ogni dove lo dimostra. Alla comunità di sindaci e amministratori locali spetta il compito, arduo e ingrato, di raccogliere il testimone e guardare avanti, come dicevi e come avresti voluto. Caro Luciano un abbraccio fortissimo. Ovunque tu sia”.
”Cordoglio vivissimo”, ha commentato il sindaco di Saracinesco, Marco Orsola. ”Era un amico da oltre vent’anni. E ci accomunava il servizio per le istituzioni nella valle da altrettanto tempo”.
